nuova chrysler 300 C

[luka]

Avvistata sabato (ma come non doveva essere importata con il marchio lancia?).

Comunque, l'auto è oggettivamente un restyling della vecchia, richiama in modo troppo evidente la precedente, quindi ha l'imprinting chrysler ma di Lancia, anche a volersi bendare non ha proprio niente, con buona pace del signore dal maglione blu e del suo staff. Ragazzi quando la vedrete la penserete come me. Il modello 300 c è troppo iconico come linea per dire che basta cambiare il logo. Se avessero modificato la scocca mantenendo pianale ed interni forse forse ma così sa di portata del sedere....

[avvosaab]

Mia opinione personale:

Era meglio la Thesis, almeno quella (piaceva o no) la riconoscevi come una Lancia, questa è una Chrysler travestita.

Se andiamo a vedere poi Lancia Flavia, Lancia Voyager, Fiat Freemont, siamo ad una svolta (negativa) del made (?) in Italy!!!

l'unica che si salva (quanto a design) è la nuova Y, ma anche qui, non si poteva fare qualcosa di sensato, no!!

Il Big Boss la commercializza in Inghilterra e nei mercati anglosassoni col marchio Chrysler

E ditelo che volete chiudere la Fiat e tutto il Gruppo, e lasciare a spasso centinaia di migliaia di famiglie (anche di più, calcolando l'indotto)!!!

L'industria automobilistica italiana, che un tempo tutto il mondo ci invidiava sta morendo, e sta morendo per mano degli stessi dirigenti.

Ricordo una frase di Marchionne, in occasione della presentazione della 500 in USA: "Fosse per me, la nuova Punto la presenteri qui negli States" (non credo ci sia bisogno di commenti)

[AeroGT]

Ricordo una frase di Marchionne, in occasione della presentazione della 500 in USA: "Fosse per me, la nuova Punto la presenteri qui negli States" (non credo ci sia bisogno di commenti)

La UNO nel 1983, fu presentata negli States (Cape Canaveral?) da uno che di macchine se ne intendeva, l'Ing. GHIDELLA
.....

[avvosaab]

Ricordo le foto ufficiali (sullo sfondo i missili delle missioni spaziali), ma questa frase era inserita in un contesto in cui il Big Boss - intervistato da AUTO - in ordine al progetto su Chrysler, parlava degli "idilliaci rapporti" con il Governo Obama e con i Sindacati USA (azioni omaggio, fondo perduto ecc.) e faceva ventilare l'idea di "trasferire" il tutto in America, lasciando l'Italia al suo destino!

Il progetto sta prendendo corpo, evidentemente..........

Basta vedere Chrysler e Dodge con il logo Lancia e Fiat, che circoleranno in Italia (e basta vedere la gamma di motorizzazioni previste, solo grossi motori che vadano bene per il mercato USA - leggi v6 pentastar e V6 Turbodiesel -)

[AeroGT]

....Basta vedere Chrysler e Dodge con il logo Lancia e Fiat, che circoleranno in Italia

Quoto la tua frase aggiungendo un ? alla fine. Detto questo, se Maglionne riesce ad arrivare al 51% di Chrysler (e farà carte false per arrivarci) il trasloco dall'Italia agli USA è cosa fatta.... D'altronde, al di là dei sentimentalismi e dei ricordi, chi non farebbe la stessa cosa?

[avvosaab]

Bella domanda, ma sono solo un uomo...............

[luka]

Era meglio la Thesis, almeno quella (piaceva o no) la riconoscevi come una Lancia, questa è una Chrysler travestita.

Mi permetto di correggerti, normalmente queste affermazioni si sentono quando additano la mia saab come una opel travestita, fosse stato il caso della nuova Thema avrei detto: bene se non si poteva fare altrimenti. Invece qui si tratta di cambiare un loghetto su un modello che anche da 1 km di distanza si riconosce che è chrysler e far credere che è lancia perché la Lancia DEVE essere così. Non so se rendo l'idea (al di là dei pensieri filo americani di Marchionne), è proprio il modello che hanno sbagliato (a mio parere) per far tornare la Lancia a combattere nel settore premium. E' un pò come prendere una saab 900 (giusto per citare un modello iconico com'è la 300 c per la chrysler) marchiarla alfa romeo e dire, hanno lo stesso dna prendere o lasciare. Ripeto, saranno contenti quelli che dovranno cambiare la 300 C perché alla fine prenderanno un'auto moderna ma con lo stile inconfondibile della vecchia, mentre per la Lancia è una cagata

[Mouze69]

Marchionne ha sfruttato delle auto già pronte, cambia i nomi, modifica una calandra ed ecco che ha Lancia presente in tutti i segmenti, medie, ammiraglie, grandi monovolume.
Ovvio che sono delle Crysler travestite, ma intanto la presenza aumenta, magari con questa mossa vende più thema (cioè 300 travesta) che quante vere 300 abbia mai venduto Chrysler in Italia, parlavo con un amico che stà aspettando che esca la Fiat freemont (cioè dodge journey travesta) per prendersela.
Poi i modelli nuovi verranno con il tempo, ma era assurdo per una rete vendite NON avere auto in salone, quando hai la minestra già pronta.

[avvosaab]

Mouze, sei veramente convinto delle tue parole?

Io, conoscendo l'establishment del Gruppo (non personalmente, ovvio!! Ma seguendo - così - per passione, la strategia, quanto meno quella che trapela), e vedendo la deriva che sta prendendo, sono convinto dell'esatto contrario: le Chrancia e le Diat non sono altro che un "trucco" per aumentare la produzione del marchio americano, e dimostrare ad Obama ed ai Sindacati USA che lui mantiene le promesse (aumento dei volumi di produzione), perchè se è vero che verranno assemblate in Italia, è anche vero che la componentistica e tutto il resto sarà made in USA (con conseguente aumento dei volumi, raggiungimento degli obiettivi, ed un 10% di azioni gratis da Obama, per aver raggiunto gli obiettivi); conseguentmente, dato che ora il Gruppo già ne detiene il 25%, resta da acquisire solo il 16%, per ottenere il controllo totale, il ritorno alla quotazione in Borsa del titolo, e un guadagno di miliardi di dollari (a questo punto che fine farà la Fiat, ed il Gruppo?, forse, e sottolineo FORSE, continuerà ad esistere solo come "sottomarca" di Chrysler).

[AeroGT]

Il passaggio al 35% è legato a "fattori tecnici".... Fiat deve omologare in America un modello con TOT di consumo (??miglia x gallone) entro Luglio... per far questo implementerà la tecnologia MultiAir su un motore benzina di Chrysler.

[avvosaab]

L'omologazione, come dici tu, è simile a quella che esisterà in Europa (media di co2 emessa dai modelli prodotti dalla Casa, non in rapporto ai volumi di vendita, ma ai singoli modelli, è per questo che Aston Martin rifa la IQ, per abbassare in modo economico il volume di co2 della propria gamma), ed è legata alla Gas Guzzler Tax, ovvero una sovrattassa in percentuale, su ogni veicolo prodotto, che il Governo Federale impone ai costruttori la cui gamma non rientra nei consumi medi - e quindi emissioni - stabilite dall'Unione (ovvio che ogni Stato può poi decidere di aggravare tale limite, vedi la California, ma il limite minimo è quello stabilito a livello Federale, ma non ricordo adesso quale sia); e alla Fiat (in previsione dell'acquisizione totale di Chrysler) conviene, poichè la fusione in un unico Gruppo, farà sì che le piccole cilindrate delle utilitarie italiane, facciano media con i motori d'oltreoceano.