Marchionne e le auto elettriche

Parlare liberamente di qualunque altra marca

Moderatore: Consiglio Direttivo

Messaggio
Autore
Avatar utente
PILLO
Utente
Messaggi: 4508
Iscritto il: martedì 12 giugno 2007, 10:54
Località: Monza...

Marchionne e le auto elettriche

#1 Messaggio da leggere da PILLO » domenica 25 maggio 2014, 9:31

Conoscete bene il mio pensiero su Minchionne e tutto il mondo Fiat.Minchionne abile finanziere quando comprava nell'indotto torinese aziende fornitrici decotte monocliente piene di debiti perche' la Fiat li strozzava e/o non li pagava!!! .Le comprava al prezzo simbolico di 1 € e si trovava tra le mani le migliori tecnologie dei fornitori che portavano alla Fiat un ottimo know how senza colpo ferire .Insomma uno schifo !!
Adesso pero' mi sembra che non ne capisca niente neanche di contabilita' industriale e marketing !!!E' capace solo di rebadgiare :o( :o( (che brutta espressione ) macchine americane gia' in produzione.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05 ... ca/998698/
Saab cabrio 2.0T 185cv MY 1998
Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce.
-----------------------------------
Immagine

Avatar utente
bananamobile
Socio
Messaggi: 1059
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2012, 17:11
Località: Milano

Re: Marchionne e le auto elettriche

#2 Messaggio da leggere da bananamobile » domenica 25 maggio 2014, 10:02

Se però hai risorse in termini di soldi da investire e già oggi mm. HI una gamma di veicoli decenti, per me adesso non puoi far altro che investire in per avere una gamma decente che sia profittevole per poi poter investire nell'elettrico. Poi una cosa e' l'elettrico puro un'altra cosa e' l'ibrido, in quello devi investire per forza perché le i rispettare i limiti di emissione che ci saranno tra 5/7 anni dovrai per forza avere ibrido


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Saab 9-3NG cabrio MY 2006 1.9TiD Linear M6.
Immagine

Avatar utente
ZioTom
Utente
Messaggi: 4996
Iscritto il: giovedì 25 maggio 2006, 18:51
Località: Cornate d'Adda (MB)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#3 Messaggio da leggere da ZioTom » martedì 27 maggio 2014, 13:31

Due cose:
- come sempre i giornali ricamano un sacco: quella di Marchionne era stata una battuta durante una conferenza. "Spero che gli americani non comprino tutti la 5oo elettrica, visto che ci perdo 14mila$ a macchina". Poi, dal passaggio da una battuta ad una dichiarazione ufficiale, con tanto di utilizzo del tono imperativo, ce ne vuole...

-sul rebadge: il tizio che conosco che lavora come dirigente in FPT ha avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con maglionne. Senza arrivare ad ammissioni extraterrestri, tra varie cose sosteneva che i tanto vituperati modelli rimarchiati Chrysler avevano un unico scopo: parte degli accordi prevedevano che in Europa fossero vendute un certo numero di vetture ideate e realizzate in USA da Chrysler, pertanto le si è schiaffate su un marchio che non aveva nulla da perdere e bon.

Per Lancia la volontà di rilancio c'era anche, ma era impossibile. Nonostante l'auto più cara al maglionato sia, sue testuali parole, una Delta HF del '93 che ama più delle sue Ferrari, Lancia non ha più alcun appeal in nessuna parte del mondo e farla ridiventare un prodotto accattivante sarebbe uno sforzo economico talmente gravoso (e dai risultati incerti) che non solo FCA, ma probabilmente nessun altro gruppo potrebbe permettersi.

Basti vedere i dati di vendita attuali del marchio: 75mila auto l'anno in Europa, di cui 55mila in Italia.
Di queste 55mila, 46mila sono Ypsilon...
I dati parlano da sè.
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 
Abarth 595C Turismo - 2016 
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
 

velvet
Utente
Messaggi: 3146
Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 11:45

Re: Marchionne e le auto elettriche

#4 Messaggio da leggere da velvet » mercoledì 28 maggio 2014, 9:02

ZioTom ha scritto: Per Lancia la volontà di rilancio c'era anche, ma era impossibile. Nonostante l'auto più cara al maglionato sia, sue testuali parole, una Delta HF del '93 che ama più delle sue Ferrari, Lancia non ha più alcun appeal in nessuna parte del mondo e farla ridiventare un prodotto accattivante sarebbe uno sforzo economico talmente gravoso (e dai risultati incerti) che non solo FCA, ma probabilmente nessun altro gruppo potrebbe permettersi.

Basti vedere i dati di vendita attuali del marchio: 75mila auto l'anno in Europa, di cui 55mila in Italia.
Di queste 55mila, 46mila sono Ypsilon...
I dati parlano da sè.
Questa è una stron#ata bella e buona. Sono attivi più club Lancia (con soci che vanno dai 18 ai 70 anni) in Europa che in Italia.
E citare le vendite attuali del marchio non ha alcun senso, visto che Lancia di fatto NON ha auto da vendere. Sarebbe un po' come dire che Saab non ha alcun seguito al mondo (e quindi è giusto che resti chiusa) perchè oggi vende zero.

Imparassero dagli indiani o da alcuni cinesi come si fa a risollevare un marchio quasi morto (ma credo che nessuno qui ricordi come stavano Range Rover e Volvo 7/8 anni fa).

Avatar utente
ZioTom
Utente
Messaggi: 4996
Iscritto il: giovedì 25 maggio 2006, 18:51
Località: Cornate d'Adda (MB)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#5 Messaggio da leggere da ZioTom » mercoledì 28 maggio 2014, 10:17

Li trovi tu i soldi per tirare su Lancia dal punto in cui è adesso? :)
Range Rover e Volvo sono stati presi da soggetti che hanno a disposizione una valanga di Cash, e i risultati non si sono fatti vedere subito. Soprattutto, non avevano una gamma striminzita (a parte Range che era una nicchia).
Ma, se ben ricordi, BMW la Rover se l'è smollata dopo poco, perché col cavolo che il marchio veniva su... eppure anche quello era un marchio storico.

Non è una stronzata, è la realtà: Lancia è morta anni fa, e sinceramente piuttosto che vedere dei rebadge Chrysler preferisco così.
Anche di SaabClub ce ne sono una valanga, eppure il marchio non è che avesse sto grande appeal in confronto a Mercedes et similia.
Coi ricordi e col passato non si va da nessuna parte, ci vogliono i numeri.
Certo, Lancia è un brand che, con una montagna di soldi e in un decennio, avrebbe un pedigree tale da poter essere rispolverato.
Ma chi comprerebbe mai una Lancia in luogo di una Mercedes? La Thesis l'abbiamo avuta noi in famiglia e altri 10 pirla in Italia, ed era una macchina tutt'altro che scialba. Quando ne sento parlare tirano in ballo problemi di affidabilità elettronica (beh, perchè la Classe E dell'epoca invece era un mostro di affidabilità sotto quel punto di vista), oppure motori scarsi (2.4jtd 150/185cv, le benz avevano il 2.2 136cv, 2.7 170, 2.8 177 -!!!- e ok, i 3.0 da 220cv che a Lancia mancavano).
Tutte palle, la gente insegue il brand, e le crucche erano e sono più forti.
La credibilità è stata persa. Ora non ci sono le risorse, è a rischio anche tutto il resto. Magari in futuro, chissà...

Secondo te un marchio dovrebbe sopravvivere solo perchè è seguito in tutto il mondo da schiere di appassionati?
E da quando gli appassionati corrispondono al mercato? La metà di noi girerebbe ancora con la c900...
Poi certo, secondo me negli ultimi anni l'acquisto di un'auto è diventato qualcosa di molto più commerciale (basta vedere che macchine del c***o che tirano fuori, e quanto queste vendano, tipo Renault Captur e Opel Mokka)...

Anche GM con Saab, cosa facciamo? Non la chiudiamo perchè siamo riusciti a tirare fuori la 9-5 nuova?
Vendevano una manciata di auto da anni, con una gamma vecchia e decotta (la povera 9-5og si è dovuta scontrare con TRE generazioni delle sue rivali crucche).. da dove cavolo parti per risollevare il brand? Dai Club?
Potremmo non citare le vendite attuali, sia per Saab che per Lancia, ma in qualche maniera contano. Ok, pochi modelli e vendi poco, ma pure quando avevano una gamma più articolata (Lybra, Thesis, Phedra, Ypsilon, Musa) vendevano molto di più?

Purtroppo o stai al passo coi tempi, e ti adegui a quello che vuole la gente, o non vendi. Se non vendi, chiudi.
Ci sono marchi che non si meritano la fine che stanno facendo (Lancia) o che hanno fatto (Saab), ma dopo anni di mala gestio, c'erano altre possibilità?
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 
Abarth 595C Turismo - 2016 
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
 

velvet
Utente
Messaggi: 3146
Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 11:45

Re: Marchionne e le auto elettriche

#6 Messaggio da leggere da velvet » giovedì 29 maggio 2014, 10:27

Sai , ci sono costruttori che farebbero carte false per avere un marchio "decotto" come Lancia a disposizione...

Prendi un coreano qualsiasi con la cassaforte piena di soldi e vendigli il marchio Lancia. Vuoi scommettere che se lo compra i due giorni e nel giro di due anni il mercato occidentale anzichè vedere i concessionari Kia a bordo strada (o quello che vuoi), avrebbe quelli Lancia?

Il fatto è che in Italia (e la Fiat degli ultimi 20 anni lo rappresenta benissimo) in pochi ormai sanno fare gli industriali. I risultati si vedono tutti (tasso di occupazione, stato del paese, corruzione, emigrazione giovanile ecc ecc ecc). Tutta colpa dei politici? Anche no, io con molti medi e mediograndi industriali ci lavoro, e purtroppo li sento anche parlare....

Marchionne è un ottimo finanziere. Ma industria e finanza son due cose diverse, la prima prevede progetti a lunghssimo termine, la seconda prevede il prendi i soldi e scappa.

Avatar utente
Lucantropo
Socio
Messaggi: 31468
Iscritto il: sabato 15 ottobre 2005, 17:13
Località: Bergamo

Re: Marchionne e le auto elettriche

#7 Messaggio da leggere da Lucantropo » giovedì 29 maggio 2014, 10:33

Infatti non si può pretendere di vendere senza aver nulla da vendere... questo vale per Lancia, per Alfa, come per Saab...

ImmagineImmagineImmagine
9-3 SE Cabriolet Full Sport Package, 1999. 2.0 turbo 200cv / 9-3 Sport-Sedan Vector Sentronic, 2010. 2.0 turbo 220cv by MapTun
Ex in famiglia: 900 Talladega Cabriolet 1997, 9000 Turbo 1991, 900 Turbo Sedan 4p 1985.


Avatar utente
ZioTom
Utente
Messaggi: 4996
Iscritto il: giovedì 25 maggio 2006, 18:51
Località: Cornate d'Adda (MB)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#8 Messaggio da leggere da ZioTom » giovedì 29 maggio 2014, 10:34

Su questo sono ovviamente d'accordo.
Purtroppo, allo stato attuale delle cose (o meglio, delle finanze) il rilancio del marchio è impossibile ad opera di FCA. Ma se nessuno si fa avanti per comprarlo, mi sa che un motivo ci sarà...
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 
Abarth 595C Turismo - 2016 
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
 

Avatar utente
autoeconomo
Segretario
Messaggi: 8070
Iscritto il: lunedì 13 agosto 2007, 19:51
Località: Trieste
Contatta:

Re: Marchionne e le auto elettriche

#9 Messaggio da leggere da autoeconomo » giovedì 29 maggio 2014, 10:58

velvet ha scritto: Il fatto è che in Italia (e la Fiat degli ultimi 20 anni lo rappresenta benissimo) in pochi ormai sanno fare gli industriali. I risultati si vedono tutti (tasso di occupazione, stato del paese, corruzione, emigrazione giovanile ecc ecc ecc). Tutta colpa dei politici? Anche no,
Quoto!
Saab passate: 900 Sedan Turbo, 9000CD, 9000CSE, 9-5 SE, 900NG Aero.
Ora: Saab 900 Turbo 16 MY88, Saab 9000 Aero MY95, Saab 9-3NG Vector MY03, Saab 9-3OG Aero MY01.

Blog sulle Saab www.saabmagazine.it

gripen
Addetto Stampa
Messaggi: 3153
Iscritto il: mercoledì 1 agosto 2007, 9:44
Località: Roma

Re: Marchionne e le auto elettriche

#10 Messaggio da leggere da gripen » giovedì 29 maggio 2014, 11:59

velvet ha scritto:
ZioTom ha scritto: Per Lancia la volontà di rilancio c'era anche, ma era impossibile. Nonostante l'auto più cara al maglionato sia, sue testuali parole, una Delta HF del '93 che ama più delle sue Ferrari, Lancia non ha più alcun appeal in nessuna parte del mondo e farla ridiventare un prodotto accattivante sarebbe uno sforzo economico talmente gravoso (e dai risultati incerti) che non solo FCA, ma probabilmente nessun altro gruppo potrebbe permettersi.

Basti vedere i dati di vendita attuali del marchio: 75mila auto l'anno in Europa, di cui 55mila in Italia.
Di queste 55mila, 46mila sono Ypsilon...
I dati parlano da sè.
Questa è una stron#ata bella e buona. Sono attivi più club Lancia (con soci che vanno dai 18 ai 70 anni) in Europa che in Italia.
E citare le vendite attuali del marchio non ha alcun senso, visto che Lancia di fatto NON ha auto da vendere. Sarebbe un po' come dire che Saab non ha alcun seguito al mondo (e quindi è giusto che resti chiusa) perchè oggi vende zero.

Imparassero dagli indiani o da alcuni cinesi come si fa a risollevare un marchio quasi morto (ma credo che nessuno qui ricordi come stavano Range Rover e Volvo 7/8 anni fa).
Guarda Saab: milioni (e non penso di esagerare) di appassionati, club in tutti i paesi del mondo (anche più di uno per nazione...), raduni anche mondiali, pellegrinaggi a Trollhattan e... vendite negli ultimi anni a 0. La 900 era un'altra cosa, le attuali non sono vere Saab, i tasti si spellano...
Il guaio di creare "icone" è che poi ci devi convivere. E la B20, la Fulvietta e la Deltona lo sono state. Come 99 e 900. Ok: la K non era all'altezza. Ma proprio per questo per risollevare le sorti del marchio servono un mare di soldi. E di idee. Che oggi non ci sono. Nè i soldi nè le idee... E chi poteva fare la spesa in giro per il mondo l'ha già fatta.
Oggi le macchine DEVONO essere omologate: meccanicamente prima che stilisticamente. Lo vedete un "generalista" fare un 4 in linea "banale" ed un V stretta per il suo marchio premium "Lancia"? Naaaaa.... Infatti Volvo ha appena annunciato al mondo che sta per buttare nel wc i suoi cilindri dispari! Tu la compreresti una Lancia con un 4 in linea trasversale, 1800cc, 8 airbag, 5 posti, il portellone, la trazione anteriore, una bella tenuta, ecc...? oooops: ho descritto la Golf! :sorry: Chi ce li ha i soldi per "rifare" una Fulvietta o una "Deltona" (attenzione! Deltona intesa come auto che alle sue spalle non aveva il resto degli allestimenti e motorizzazioni del modello! Perchè questo era la Integrale, una cattedrale nel deserto, una cattedrale stupenda, ma isolata).
E lo stile? Se pagano le lucine, le linee di cintura alte, le calandre a spazzaneve, tu non puoi fare diversamente, sennò chi te le compra? O sennò fai proprio come Volvo, ti omologhi e ti rilanci con nuovi clienti. Che chi ha avuto una 240 non ci pensa proprio a comprare uno di 'sti cosi con i fari azzurrognoli e la plancia di una Kia, possono mettere tutte le bandierine svedesi che vogliono...
Volvo sottozero non era mai andata in effetti, anche sotto l'ovale blu. Per Range il discorso è diverso: evoque e sport sono stati degli instant classic, vedremo se replicheranno. Per la sport ho i miei dubbi: vogliano scommettere che una certa Macan se li mangia tutti?
Jaguar pure è interessante da studiare come caso: ma i v8 ammeregani li ha già fatti digerire la vecchia gestione. E pure il diesel. Ma la xj è quello che intendo "stupire tanto per": non è solo brutta, fa proprio vomitare. Incredibile come dallo stesso costruttore possa uscire anche la F-type. :O
9000 CS ep 2.0 '92
c900 conv. Aero ep '91
c900 3p Aero '90
9-3 5p Aero '02 gpl BRC

Avatar utente
giuseppe_p
Utente
Messaggi: 560
Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2012, 17:28
Località: Capaci (Pa)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#11 Messaggio da leggere da giuseppe_p » giovedì 29 maggio 2014, 12:35

gripen ha scritto:
velvet ha scritto:
ZioTom ha scritto: Per Lancia la volontà di rilancio c'era anche, ma era impossibile. Nonostante l'auto più cara al maglionato sia, sue testuali parole, una Delta HF del '93 che ama più delle sue Ferrari, Lancia non ha più alcun appeal in nessuna parte del mondo e farla ridiventare un prodotto accattivante sarebbe uno sforzo economico talmente gravoso (e dai risultati incerti) che non solo FCA, ma probabilmente nessun altro gruppo potrebbe permettersi.

Basti vedere i dati di vendita attuali del marchio: 75mila auto l'anno in Europa, di cui 55mila in Italia.
Di queste 55mila, 46mila sono Ypsilon...
I dati parlano da sè.
Questa è una stron#ata bella e buona. Sono attivi più club Lancia (con soci che vanno dai 18 ai 70 anni) in Europa che in Italia.
E citare le vendite attuali del marchio non ha alcun senso, visto che Lancia di fatto NON ha auto da vendere. Sarebbe un po' come dire che Saab non ha alcun seguito al mondo (e quindi è giusto che resti chiusa) perchè oggi vende zero.

Imparassero dagli indiani o da alcuni cinesi come si fa a risollevare un marchio quasi morto (ma credo che nessuno qui ricordi come stavano Range Rover e Volvo 7/8 anni fa).
Guarda Saab: milioni (e non penso di esagerare) di appassionati, club in tutti i paesi del mondo (anche più di uno per nazione...), raduni anche mondiali, pellegrinaggi a Trollhattan e... vendite negli ultimi anni a 0. La 900 era un'altra cosa, le attuali non sono vere Saab, i tasti si spellano...
Il guaio di creare "icone" è che poi ci devi convivere. E la B20, la Fulvietta e la Deltona lo sono state. Come 99 e 900. Ok: la K non era all'altezza. Ma proprio per questo per risollevare le sorti del marchio servono un mare di soldi. E di idee. Che oggi non ci sono. Nè i soldi nè le idee... E chi poteva fare la spesa in giro per il mondo l'ha già fatta.
Oggi le macchine DEVONO essere omologate: meccanicamente prima che stilisticamente. Lo vedete un "generalista" fare un 4 in linea "banale" ed un V stretta per il suo marchio premium "Lancia"? Naaaaa.... Infatti Volvo ha appena annunciato al mondo che sta per buttare nel wc i suoi cilindri dispari! Tu la compreresti una Lancia con un 4 in linea trasversale, 1800cc, 8 airbag, 5 posti, il portellone, la trazione anteriore, una bella tenuta, ecc...? oooops: ho descritto la Golf! :sorry: Chi ce li ha i soldi per "rifare" una Fulvietta o una "Deltona" (attenzione! Deltona intesa come auto che alle sue spalle non aveva il resto degli allestimenti e motorizzazioni del modello! Perchè questo era la Integrale, una cattedrale nel deserto, una cattedrale stupenda, ma isolata).
E lo stile? Se pagano le lucine, le linee di cintura alte, le calandre a spazzaneve, tu non puoi fare diversamente, sennò chi te le compra? O sennò fai proprio come Volvo, ti omologhi e ti rilanci con nuovi clienti. Che chi ha avuto una 240 non ci pensa proprio a comprare uno di 'sti cosi con i fari azzurrognoli e la plancia di una Kia, possono mettere tutte le bandierine svedesi che vogliono...
Volvo sottozero non era mai andata in effetti, anche sotto l'ovale blu. Per Range il discorso è diverso: evoque e sport sono stati degli instant classic, vedremo se replicheranno. Per la sport ho i miei dubbi: vogliano scommettere che una certa Macan se li mangia tutti?
Jaguar pure è interessante da studiare come caso: ma i v8 ammeregani li ha già fatti digerire la vecchia gestione. E pure il diesel. Ma la xj è quello che intendo "stupire tanto per": non è solo brutta, fa proprio vomitare. Incredibile come dallo stesso costruttore possa uscire anche la F-type. :O
+1, soprattutto per Macan.
Volevo aggiungere che, secondo me, Fiat preferisce far morire il marchio Lancia piuttosto che venderlo ad un prezzo irrisorio (perché vale poco), altrimenti la concorrenza, poi, con un marchio italiano, farebbero pure fatica a digerirla.
Saab 9.3 Sport Sedan 1.9 Tid 16V MY05 Vector

velvet
Utente
Messaggi: 3146
Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 11:45

Re: Marchionne e le auto elettriche

#12 Messaggio da leggere da velvet » giovedì 29 maggio 2014, 13:56

Le opinioni ci stanno tutte, ma di fronte ai fatti stanno a zero. Negli ultimi anni si è dimostrato che con i capitali e le giuste idee si possono far resuscitare anche i morti. Se non si è capaci o non si vuole è un altro conto, ma non diamo colpa al marchio "moribondo" di questo.

Il caso Rover è un paragone affatto azzeccato, in quanto a BMW è solo servito per acquisire il know-how per X5 ed X3, altrimenti avrebbe investito sia in Range Rover che in Rover anzichè limitarsi a mettere dentro un paio di motori in un progetto già pronto (la 75) e lasciare il resto com'era con modelli vecchi di 10 anni fino al 2000.

Lancia vista nella giusta prospettiva sarebbe stato un plus per il gruppo Fiat anzichè un fardello per come l'hanno ridotta. Chiedetevi il perchè con la Delta II hanno di fatto chiuso con le competizioni, ed evitato accuratamente di presentare sia una versione sportiva "vera" che una 4x4...Eppure la piattaforma era prevista per l'alloggiamento della trasmissione integrale.

In merito c'è una bella riflessione su Automobilismo D'epoca del mese scorso, andate a rileggervelo.

gripen
Addetto Stampa
Messaggi: 3153
Iscritto il: mercoledì 1 agosto 2007, 9:44
Località: Roma

Re: Marchionne e le auto elettriche

#13 Messaggio da leggere da gripen » giovedì 29 maggio 2014, 14:24

velvet ha scritto: Se non si è capaci o non si vuole è un altro conto, ma non diamo colpa al marchio "moribondo" di questo.

Questo è certo! E' solo che non so se ci sia più lo spazio per "resuscitare" certi marchi. Lancia lo vedo come uno di questi. Per Alfa, per esempio, è diverso: se vogliamo è più banale, si parla "solo" di "cuore sportivo", tutto sommato. Il discorso per il marketing è più semplice. Marketing inteso a 360°, cioè partendo dalla "P" del prodotto e non solo come si intende di solito promozione e prezzo.
Penso che nemmeno VW possa risollevare la Lancia in questo mercato di oggi. Non ce n'è più lo spazio. Diverso sarebbe creare una "nuova" Lancia con 2-3 modelli di nicchia assoluta. Un po' come avrei visto io il futuro di Saab: se VM non avesse "dovuto" vendere e subito cose "grosse" come la 9-5NG, un progetto che si ammortizza ed ha senso con tot decine di migliaia di pezzi venduti, una Saab più di nicchia, più snella, con una micro gamma "furba" di sole SonettNG, una cabrio sulla stessa piattaforma/pianale ed una coupè idem... forse, e sottolineo forse, avrebbe potuto anche sopravvivere.
Il mio non è un discorso di critica a questo o a quello, ma solo di presa d'atto che i gusti del mondo che acquista le auto sono tali da rendere impossibile l'esistenza di certi prodotti. Tutto qua... :x
9000 CS ep 2.0 '92
c900 conv. Aero ep '91
c900 3p Aero '90
9-3 5p Aero '02 gpl BRC

Avatar utente
ZioTom
Utente
Messaggi: 4996
Iscritto il: giovedì 25 maggio 2006, 18:51
Località: Cornate d'Adda (MB)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#14 Messaggio da leggere da ZioTom » giovedì 29 maggio 2014, 14:33

Ok, tu parli di scelte strategiche, tecniche e di mercato che sono iniziate però anni fa.
Il mio invervento era visto invece in ottica attuale. Ora non si può fare più niente, nemmeno con una palanca di soldi (che per di più non ci sono).
E comunque ha ragione Gripen: puoi tirare fuori un macchinone della madonna, con piattaforma dedicata etc etc (vedi ancora la Thesis), ma se la linea è troppo strana non te la comprano.

Guarda anche la Citroen C6: io la ritengo veramente bellissima, con quel muso da squalo e il lunotto concavo. Una vera Citroen di alta gamma, proposta anche con motore 2.7 e poi 3.0biturbo hdi (gli stessi montati da Jaguar).
Vendite? Si contano sulle dita di una mano monca...

Ormai per Lancia è tardi, ed era già tardi quando il maglionato ha preso le redini qualche anno fa. Se è vero che l'operazione di rebadge faceva parte di un piano di accordi, non mi stupisco nemmeno...
Eppure mi dispiace, avevano fatto su 4r tempo fa una prova della 123d bmw e dell'attuale Delta col 1.9twinturbo 190cv (il TTid tutto sommato): la tedesca era qualche decimo avanti, ma per il resto non aveva nulla da invidiare il propulsore italico (poi le auto sono molto differenti tra loro).
SEcondo me è già un miracolo se riescono a far qualcosa con Alfa Romeo.
Comunque, e mi ripeto, sono stato recentemente in Svizzera/Francia e tra poco sarò in UK: il marchio Lancia non se lo fila nessuno. Certo, se parli di Deltone tutti a tessere lodi (a parte i fanatici della Escort ghgh), ma per il resto...

Al gruppo Italiano è sempre mancata la continuità: troppe vetture venute a metà, ma che potevano essere corrette con poco, cestinate. Troppe auto lasciate morire senza eredi.
Cos'aveva la 159 di inferiore a buona parte della concorrenza? Bastava una seconda serie alleggerita, più rifinita, con motori aggiornati... esattamente quello che fanno le tedesche (che sono tutto, tutto tranne che perfette).

P.s la 75 Rover non era male :)
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 
Abarth 595C Turismo - 2016 
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
 

Avatar utente
autoeconomo
Segretario
Messaggi: 8070
Iscritto il: lunedì 13 agosto 2007, 19:51
Località: Trieste
Contatta:

Re: Marchionne e le auto elettriche

#15 Messaggio da leggere da autoeconomo » giovedì 29 maggio 2014, 14:48

velvet ha scritto: Il caso Rover è un paragone affatto azzeccato, in quanto a BMW è solo servito per acquisire il know-how per X5 ed X3, altrimenti avrebbe investito sia in Range Rover che in Rover anzichè limitarsi a mettere dentro un paio di motori in un progetto già pronto (la 75) e lasciare il resto com'era con modelli vecchi di 10 anni fino al 2000.
Quoto, tutto vero!
Saab passate: 900 Sedan Turbo, 9000CD, 9000CSE, 9-5 SE, 900NG Aero.
Ora: Saab 900 Turbo 16 MY88, Saab 9000 Aero MY95, Saab 9-3NG Vector MY03, Saab 9-3OG Aero MY01.

Blog sulle Saab www.saabmagazine.it

Avatar utente
vinsempre
Presidente - Tesoriere
Messaggi: 15310
Iscritto il: martedì 12 gennaio 2010, 12:13

Re: Marchionne e le auto elettriche

#16 Messaggio da leggere da vinsempre » giovedì 29 maggio 2014, 15:08

Per quanto riguarda Alfa Romeo, la 4C è stata pensata per dare lustro al marchio, e ci sono anche riusciti :)

Alla fine è una vera Alfa (in chiave moderna) che ha fatto strage nei cuori degli appassionati e non; ovviamente non è un auto dai grandi numeri, ma è solo per una fetta di mercato di nicchia.

Ecco, secondo me una strategia possibile sarebbe quella per cui il Gruppo FCA dovrebbe fare i numeri SOLO con le generaliste FIAT (ovviamente concentrando gli sforzi nel migliorare i prodotti a livello della concorrenza), mentre l'Alfa dovrebbe fare le auto da "Alfa" per dare lustro al Marchio e di riflesso al Gruppo, almeno per un decennio. Poi, forse, potrebbe essere percepita diversamente e potrebbe mettere in campo auto anche sui segmenti più competitivi.

Per Lancia varrebbe lo stesso discorso: che c'ha di buono Lancia nella memoria storica? I successi nelle competizioni rallystiche (dalla 037 al Deltone)!
Quindi anche qui, basta con le auto rebaggiate e clonate dalle cugine nelle catene di montaggio, e sotto con un serio progetto di rilancio nel mondo delle competizioni. Lottare, vincere, rimettere in piedi un blasone sportivo (anche se è dura recuperare sugli attuali concorrenti, ma chi non risica non rosica). Poi, e solo poi, varrebbe lo stesso discorso fatto per l'Alfa; marchio percepito positivamente e possibilità di "attacco" anche nei segmenti di lotta.


Solo che bisogna vedere se ci sarebbero i soldi per sostenere questi due progetti........

ImmagineImmagine

MY92 Saab 900 Cabriolet EP Aero                                                                                   MY96 Saab 9000 Turbo 16v CSE

EX - MY85 Saab 900 Turbo 16 S Coupè
EX - MY08 Saab 9-3NG SportSedan 2.8 V6 TurboX
EX - MY06 Saab 9-3NG SportSedan 1.9 Tid

Avatar utente
ZioTom
Utente
Messaggi: 4996
Iscritto il: giovedì 25 maggio 2006, 18:51
Località: Cornate d'Adda (MB)

Re: Marchionne e le auto elettriche

#17 Messaggio da leggere da ZioTom » giovedì 29 maggio 2014, 15:11

LA risposta ce l'hai già: per uno si (ed è già un miracolo se riesce), per l'altro no :D
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 
Abarth 595C Turismo - 2016 
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
 

Avatar utente
vinsempre
Presidente - Tesoriere
Messaggi: 15310
Iscritto il: martedì 12 gennaio 2010, 12:13

Re: Marchionne e le auto elettriche

#18 Messaggio da leggere da vinsempre » giovedì 29 maggio 2014, 15:16

Naaaa!!!

Non è detto :)

E' solo una questione di Budget da investire (e anche di botta di c**o nelle gare :D :D :D :D )

:)

ImmagineImmagine

MY92 Saab 900 Cabriolet EP Aero                                                                                   MY96 Saab 9000 Turbo 16v CSE

EX - MY85 Saab 900 Turbo 16 S Coupè
EX - MY08 Saab 9-3NG SportSedan 2.8 V6 TurboX
EX - MY06 Saab 9-3NG SportSedan 1.9 Tid

velvet
Utente
Messaggi: 3146
Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 11:45

Re: Marchionne e le auto elettriche

#19 Messaggio da leggere da velvet » giovedì 29 maggio 2014, 16:08

La vettura per il rilancio globale del marchio Lancia in chiave sportiva ce l'avevano già in strada nel 2003 e quando è stato presentato il concept ha avuto acclamazioni ovunque. Un po' come è successo per la 500, presentata nel 2000 e arrivata sul mercato solo 6 anni dopo.

Volere è potere..Poi ci lamentiamo se tutto il gigantesco know-how italiano nel saper fare macchine, disegnarle e farcele inviadiare in tutto il mondo l'abbiamo buttato nel gabinetto grazie alle politiche (o non-politche) di Fiat, che ha nel DNA il saper fare quasi solo cessi. Onesti finchè vogliamo ma pur sempre cessi che nessuno ci invidierà mai e poi mai.

Ferrari si è salvata grazie ad un'ampia autonomia gestionale (strenuamente voluta dal vecchio Enzo), e così forse farà Maserati perchè gestita da Ferrari. Il resto abbiamo visto che fine ha fatto. Lancia compresa.

Immagine

velvet
Utente
Messaggi: 3146
Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 11:45

Re: Marchionne e le auto elettriche

#20 Messaggio da leggere da velvet » giovedì 29 maggio 2014, 16:15

ZioTom ha scritto:Ok, tu parli di scelte strategiche, tecniche e di mercato che sono iniziate però anni fa.
Il mio invervento era visto invece in ottica attuale. Ora non si può fare più niente, nemmeno con una palanca di soldi (che per di più non ci sono).
E comunque ha ragione Gripen: puoi tirare fuori un macchinone della madonna, con piattaforma dedicata etc etc (vedi ancora la Thesis), ma se la linea è troppo strana non te la comprano.

Guarda anche la Citroen C6: io la ritengo veramente bellissima, con quel muso da squalo e il lunotto concavo. Una vera Citroen di alta gamma, proposta anche con motore 2.7 e poi 3.0biturbo hdi (gli stessi montati da Jaguar).
Vendite? Si contano sulle dita di una mano monca...


P.s la 75 Rover non era male :)
Te lo dico da Citroenista appassionato: la C6 era molto Citroen ma non era neanche tanto bella. Bene fino al cofano ma il muso faceva discretamente ribrezzo.

L'interno era triste, se pur ampio e comodissimo. Ma la plancia non si poteva guardare.
I motori, da ultimo, erano del tutto insoddisfacenti. Mancavano le cilindrate d'attacco turbocompresse, i benzina erano grossi, assetati e più lenti delle Diesel, questi ultimi erano confinati solo ai 2700 e 3000cc. Decisamente tutto sbagliato se vuoi vendere oggi.

La 75 non era male è vero. Ma era una Rover, non una BMW. Di questa aveva qualche motore e il lavoro finale di rifinitura ......ma ai tedeschi la 75 stava talmente sulle p.... (sul mercato UK era in piena concorrenza con 3er e 5er, costando meno ed avendo migliore abitabilità) che prima di mollare l'azienda a quei manigoldi di Phoenix ne bloccarono completamente ogni sviluppo, tanto che i motori a benzina degni arriveranno solo dopo BMW, ma comunque tardi.

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti