Re: Fiera di Padova in Real Time!
Inviato: lunedì 28 ottobre 2019, 0:57
Che cos’è la passione? La passione è ciò che consente di superare ostacoli, crea il coraggio di andare oltre ad un limite, portando a raggiungere obiettivi impensabili.
La passione che ci accomuna, che ci porta ad essere qui a leggere e scrivere, che ci consente di trovarci ai nostri eventi ed ha creato un gruppo di amici veri, ha portato il nostro club ad uno scenario pazzesco, incredibile.
Se fino a qualche giorno fa potevamo pensare di essere romantici affezionati di un marchio automobilistico dimenticato da tutti, caduto in rovina, abbandonato anche da Dio, oggi sono tornato a casa con la certezza che non è così.
Dal giorno della assemblea, in cui si è parlato di questa partecipazione alla fiera di Padova, ho fatto il conto alla rovescia nell’attesa trepidante di arrivare lì, già soltanto per dire “ci siamo”. Ebbene, la sorpresa più grande ed inaspettata, almeno per me, è stato il grandissimo interesse ed affetto che hanno accolto il nostro stand da parte di decine e decine di persone che si sono fermate a parlare con noi; chi ha semplicemente chiesto chi fossimo e come mai non fosse più possibile acquistare una nuova Saab, e chi si è fermato a parlare anche più di un’ora, raccontando di Saab possedute in passato, in possesso attuale e chi rivelandoci un mondo sinora poco noto: le Saab in letargo. Decine di vetture rimessate in garage, capannoni, officine, cortili, ripari di fortuna, in attesa di essere “riesumate” e riportate su strada come pezzi da collezionismo. Si sono fermati anche due ragazzi provenienti dall’India appassionati possessori di Saab, cosa che mi ha profondamente colpito. Così come mi ha colpito la profonda conoscenza di tante persone giunte da ogni dove.
È stata un’esperienza che spero possa avere un seguito futuro, perché è stata piena di soddisfazione e di emozione.
Dal mio punto di vista personale, il momento più emozionante è stato sabato mattina quando sono entrato nel padiglione,agitato come uno scolaretto al primo giorno di scuola; giunto di fronte allo stand, mi sono commosso, pensando a dove siamo arrivati, ripensando agli inizi di tanti anni fa e alla strada che, proprio grazie a grande passione, è stata fatta; che dire, ci siamo regalati una pagina di storia veramente significativa.
Desidero ringraziare gli amici de La Cura dell’Auto, nella persona di Antonio, che ci ha dato questa opportunità. Persone di una squisitezza impagabile, che mi hanno aperto davanti un mondo che mai e poi mai mi sarei aspettato potesse esistere. Ragazzi, i detailer, con cui ho avuto modo anche di confrontarmi costruttivamente e raccogliere dritte e suggerimenti che mi verranno utili al lavoro.
Ed ora veniamo a noi.
Il mio grazie più sentito va innanzitutto al nostro presidente Vincenzo, che si è prodigato e fatto in quattro affinché tutto fosse impeccabile. Ci siamo detti più volte, io e lui, che essendo la nostra prima esperienza, probabilmente qualcosa avremmo potuto sbagliare, pagando il noviziato; invece tutto è stato impeccabile ed è stato grazie alla sua proverbiale positiva pignoleria ed alla sua attenzione, se tutto è andato liscio e secondo i piani. E la sua C900 Cabrio ha riscosso un successo strepitoso.
Un altro imprescindibile grazie va al nostro presidente Emerito Luca, amico personale da tantissimi anni, un grande uomo, una splendida persona, che anche in questa occasione ha dato il suo fondamentale apporto. Figura senza la quale la nostra realtà non sarebbe mai arrivata ad esistere a cui noi tutti dobbiamo tanto per aver profuso impegno ed energia negli anni della sua presidenza.
Altro ringraziamento va a Stefano, il nostro grande Gheso, che oltre a prestare preziosa manovalanza, ha dato sfoggio delle sue grandissime conoscenze e del suo inconfondibile ed ammirevole stile nell’accoglienza e nel distribuire tutte le informazioni che gli sono state chieste dai vari ospiti che sono passati a farci visita; un incanto stare ad osservarlo e ascoltarlo, mai banale, mai scontato, sempre con un garbo ineccepibile.
Che dire di Daniele, poi, il nostro Throll? Prepararatissimo, sempre sul pezzo, presente in questi giorni, figura che sicuramente è stata apprezzata da tutti coloro i quali hanno avuto modo di essere ragguagliate da lui in modo preciso, conciso e con quel sorriso smagliante che lo contraddistingue. A lui va un abbraccio e il mio grazie più sincero.
È stato un piacere rivedere Giuseppe, che si è fatto andata e ritorno in giornata per venire a dare il suo contributo, mettendo sul vassoio tutte le sue conoscenze e competenze dettagliando in modo esauriente e chiaro chiunque gli ponesse un quesito. Ed è il grazie ad un vero amico.
Pedina fondamentale, Francesco, che come sempre si è adoperato nelle documentazioni video e fotografiche, un altro dei nostri ragazzi d’oro, che nonostante avesse avuto una settimana di lavoro pesante ed impegnativa, sabato mattina sul presto era già sotto il nostro alloggio ad aspettarci, pronto per offrire a tutti la colazione e per il suo compito di reporter, eseguito egregiamente come sempre. Grazie caro amico mio!
Non ho avuto il piacere di incontrarlo, ma vorrei menzionare anche Fabio93 che so aver dato un prezioso ed egregio supporto in una giornata della fiera, la prima e “dura” di apertura al pubblico.
Ed ora permettetemi di ringraziare Palla.
Caro Luca, grazie a te, il nostro Stand ha avuto il piacere e l’onore di ospitare un’auto unica nel nostro paese, vettura della quale mi sono innamorato alla prima occhiata e che mi sono permesso, dopo averne studiato caratteristiche tecniche e costruttive, di presentare ai curiosi piovuti dal ogni angolo a chiedere informazioni. Mi sento onorato di avere avuto questa possibilità ed è stato un piacere sentirmi dire ogni volta “fate i complimenti al proprietario”. Grazie, grazie davvero.
Concludo ringraziando tutte le persone che hanno contribuito anche con le loro offerte volontarie, un prezioso polmone che ha dato il fiato per la nascita di questa realizzazione fantastica, così come desidero ringraziare tutti gli amici che non ho avuto modo di vedere e che hanno dato il loro sostegno ed il loro apporto in ogni modo.
Spero di aver detto tutto, mi sono dilungato un po’, mi scuso per il lungo papiro ma l’adrenalina è ancora alta nonostante la stanchezza.
A presto a tutti.
La passione che ci accomuna, che ci porta ad essere qui a leggere e scrivere, che ci consente di trovarci ai nostri eventi ed ha creato un gruppo di amici veri, ha portato il nostro club ad uno scenario pazzesco, incredibile.
Se fino a qualche giorno fa potevamo pensare di essere romantici affezionati di un marchio automobilistico dimenticato da tutti, caduto in rovina, abbandonato anche da Dio, oggi sono tornato a casa con la certezza che non è così.
Dal giorno della assemblea, in cui si è parlato di questa partecipazione alla fiera di Padova, ho fatto il conto alla rovescia nell’attesa trepidante di arrivare lì, già soltanto per dire “ci siamo”. Ebbene, la sorpresa più grande ed inaspettata, almeno per me, è stato il grandissimo interesse ed affetto che hanno accolto il nostro stand da parte di decine e decine di persone che si sono fermate a parlare con noi; chi ha semplicemente chiesto chi fossimo e come mai non fosse più possibile acquistare una nuova Saab, e chi si è fermato a parlare anche più di un’ora, raccontando di Saab possedute in passato, in possesso attuale e chi rivelandoci un mondo sinora poco noto: le Saab in letargo. Decine di vetture rimessate in garage, capannoni, officine, cortili, ripari di fortuna, in attesa di essere “riesumate” e riportate su strada come pezzi da collezionismo. Si sono fermati anche due ragazzi provenienti dall’India appassionati possessori di Saab, cosa che mi ha profondamente colpito. Così come mi ha colpito la profonda conoscenza di tante persone giunte da ogni dove.
È stata un’esperienza che spero possa avere un seguito futuro, perché è stata piena di soddisfazione e di emozione.
Dal mio punto di vista personale, il momento più emozionante è stato sabato mattina quando sono entrato nel padiglione,agitato come uno scolaretto al primo giorno di scuola; giunto di fronte allo stand, mi sono commosso, pensando a dove siamo arrivati, ripensando agli inizi di tanti anni fa e alla strada che, proprio grazie a grande passione, è stata fatta; che dire, ci siamo regalati una pagina di storia veramente significativa.
Desidero ringraziare gli amici de La Cura dell’Auto, nella persona di Antonio, che ci ha dato questa opportunità. Persone di una squisitezza impagabile, che mi hanno aperto davanti un mondo che mai e poi mai mi sarei aspettato potesse esistere. Ragazzi, i detailer, con cui ho avuto modo anche di confrontarmi costruttivamente e raccogliere dritte e suggerimenti che mi verranno utili al lavoro.
Ed ora veniamo a noi.
Il mio grazie più sentito va innanzitutto al nostro presidente Vincenzo, che si è prodigato e fatto in quattro affinché tutto fosse impeccabile. Ci siamo detti più volte, io e lui, che essendo la nostra prima esperienza, probabilmente qualcosa avremmo potuto sbagliare, pagando il noviziato; invece tutto è stato impeccabile ed è stato grazie alla sua proverbiale positiva pignoleria ed alla sua attenzione, se tutto è andato liscio e secondo i piani. E la sua C900 Cabrio ha riscosso un successo strepitoso.
Un altro imprescindibile grazie va al nostro presidente Emerito Luca, amico personale da tantissimi anni, un grande uomo, una splendida persona, che anche in questa occasione ha dato il suo fondamentale apporto. Figura senza la quale la nostra realtà non sarebbe mai arrivata ad esistere a cui noi tutti dobbiamo tanto per aver profuso impegno ed energia negli anni della sua presidenza.
Altro ringraziamento va a Stefano, il nostro grande Gheso, che oltre a prestare preziosa manovalanza, ha dato sfoggio delle sue grandissime conoscenze e del suo inconfondibile ed ammirevole stile nell’accoglienza e nel distribuire tutte le informazioni che gli sono state chieste dai vari ospiti che sono passati a farci visita; un incanto stare ad osservarlo e ascoltarlo, mai banale, mai scontato, sempre con un garbo ineccepibile.
Che dire di Daniele, poi, il nostro Throll? Prepararatissimo, sempre sul pezzo, presente in questi giorni, figura che sicuramente è stata apprezzata da tutti coloro i quali hanno avuto modo di essere ragguagliate da lui in modo preciso, conciso e con quel sorriso smagliante che lo contraddistingue. A lui va un abbraccio e il mio grazie più sincero.
È stato un piacere rivedere Giuseppe, che si è fatto andata e ritorno in giornata per venire a dare il suo contributo, mettendo sul vassoio tutte le sue conoscenze e competenze dettagliando in modo esauriente e chiaro chiunque gli ponesse un quesito. Ed è il grazie ad un vero amico.
Pedina fondamentale, Francesco, che come sempre si è adoperato nelle documentazioni video e fotografiche, un altro dei nostri ragazzi d’oro, che nonostante avesse avuto una settimana di lavoro pesante ed impegnativa, sabato mattina sul presto era già sotto il nostro alloggio ad aspettarci, pronto per offrire a tutti la colazione e per il suo compito di reporter, eseguito egregiamente come sempre. Grazie caro amico mio!
Non ho avuto il piacere di incontrarlo, ma vorrei menzionare anche Fabio93 che so aver dato un prezioso ed egregio supporto in una giornata della fiera, la prima e “dura” di apertura al pubblico.
Ed ora permettetemi di ringraziare Palla.
Caro Luca, grazie a te, il nostro Stand ha avuto il piacere e l’onore di ospitare un’auto unica nel nostro paese, vettura della quale mi sono innamorato alla prima occhiata e che mi sono permesso, dopo averne studiato caratteristiche tecniche e costruttive, di presentare ai curiosi piovuti dal ogni angolo a chiedere informazioni. Mi sento onorato di avere avuto questa possibilità ed è stato un piacere sentirmi dire ogni volta “fate i complimenti al proprietario”. Grazie, grazie davvero.
Concludo ringraziando tutte le persone che hanno contribuito anche con le loro offerte volontarie, un prezioso polmone che ha dato il fiato per la nascita di questa realizzazione fantastica, così come desidero ringraziare tutti gli amici che non ho avuto modo di vedere e che hanno dato il loro sostegno ed il loro apporto in ogni modo.
Spero di aver detto tutto, mi sono dilungato un po’, mi scuso per il lungo papiro ma l’adrenalina è ancora alta nonostante la stanchezza.
A presto a tutti.