NEVS stoppa la produzione
Inviato: martedì 20 maggio 2014, 14:40
Ebbene si, una storia che si ripete...
http://www.saabsunited.com/2014/05/brea ... blems.html
A quanto pare anche NEVS è incorsa in problemi di liquidità causati dal mancato supporto finanziario da parte della città di Quingdao che avrebbe dovuto garantire la capitalizzazione necessaria a procedere secondo i piani.. si tratta di un non rispetto del contratto da parte di Quingdao.
NEVS fa sapere che si tratta di un problema di poco conto, in quanto la somma è molto inferiore agli attuali asset.. e in ogni caso per il futuro il supporto finanziario a lungo termine era già previsto che dovesse essere procurato principalmente da un altro azionista, e cioè National Modern energy Holdings Ltd., che è attualmente già il principale azionista di NEVS e che era già previsto dovesse diventare l'unico in futuro.
Parrebbe dunque solo un problema temporaneo dovuto al mancato rispetto degli accordi da parte di Quingdao... che NEVS ritiene di poter aggirare ricorrendo a tradizionali soluzioni di finanziamento a breve termine.
Insomma, DOVREBBE (il condizionale è d'obbligo, specialmente considerando ciò a cui siamo stati abituati negli ultimi anni) trattarsi solo di un intoppo.. risolvibile nel breve futuro (quanto breve però non è dato sapere) e nel frattempo NEVS ha deciso di ridurre le uscite limando i costi laddove non necessari: produzione e assunzione di consulenti esterni.
Quest'ultimo aspetto, aggiungo io, temo possa avere ripercussioni sul rispetto dei tempi di sviluppo della nuova piattaforma, basata sulla Phoenix, a cui NEVS è al lavoro praticamente da sempre e per il cui sviluppo ha fatto sapere di star per stringere un accordo con un grosso fornitore di componentistica OEM.
Purtroppo, devo dire che la notizia non mi sorprende.. alcuni di voi con cui ho avuto modo di parlare ultimamente in occasione di incontri vari, ricorderanno come avessi manifestato delle perplessità sulla capacità finanziaria di NEVS.. in particolare a causa della lentezza e della mancanza di notizie significative riguardo lo sviluppo e l'uscita di nuovi prodotti..
Non ho potuto fare a meno di confrontare Saab con Volvo, anche quest'ultima acquistata quando versava in cattive acque sia in termini economici che di contenuti, ma la sua nuova proprietà è stata in grado, probabilmente firmando un bell'assegno in bianco, di fare un miracolo portando Volvo a competere con i più blasonati marchi mondiali in termini di nuovi modelli, nuove motorizzazioni, nuove tecnologie di bordo, etc.. anche perchè molte di queste tecnologia sono semplicemente acquistabili da varie aziende fornitrici nel mondo automotive, non bisogna inventarsi nulla.
NEVS invece che cosa ha fatto con SAAB? Ha rimesso in strada (per modo di dire) un modello vecchio di 12 anni senza pressoché alcuna innovazione o miglioria in termini di dotazione di bordo... non si sono scomodati nemmeno a sostituire l'autoradio con un sistema multimediale più al passo coi tempi (e dire che basta andare in un supermercato per comprarsene uno..).. di conseguenza questa notizia non la trovo poi proprio un fulmine a ciel sereno.
Vedremo cosa succederà..
http://www.saabsunited.com/2014/05/brea ... blems.html
A quanto pare anche NEVS è incorsa in problemi di liquidità causati dal mancato supporto finanziario da parte della città di Quingdao che avrebbe dovuto garantire la capitalizzazione necessaria a procedere secondo i piani.. si tratta di un non rispetto del contratto da parte di Quingdao.
NEVS fa sapere che si tratta di un problema di poco conto, in quanto la somma è molto inferiore agli attuali asset.. e in ogni caso per il futuro il supporto finanziario a lungo termine era già previsto che dovesse essere procurato principalmente da un altro azionista, e cioè National Modern energy Holdings Ltd., che è attualmente già il principale azionista di NEVS e che era già previsto dovesse diventare l'unico in futuro.
Parrebbe dunque solo un problema temporaneo dovuto al mancato rispetto degli accordi da parte di Quingdao... che NEVS ritiene di poter aggirare ricorrendo a tradizionali soluzioni di finanziamento a breve termine.
Insomma, DOVREBBE (il condizionale è d'obbligo, specialmente considerando ciò a cui siamo stati abituati negli ultimi anni) trattarsi solo di un intoppo.. risolvibile nel breve futuro (quanto breve però non è dato sapere) e nel frattempo NEVS ha deciso di ridurre le uscite limando i costi laddove non necessari: produzione e assunzione di consulenti esterni.
Quest'ultimo aspetto, aggiungo io, temo possa avere ripercussioni sul rispetto dei tempi di sviluppo della nuova piattaforma, basata sulla Phoenix, a cui NEVS è al lavoro praticamente da sempre e per il cui sviluppo ha fatto sapere di star per stringere un accordo con un grosso fornitore di componentistica OEM.
Purtroppo, devo dire che la notizia non mi sorprende.. alcuni di voi con cui ho avuto modo di parlare ultimamente in occasione di incontri vari, ricorderanno come avessi manifestato delle perplessità sulla capacità finanziaria di NEVS.. in particolare a causa della lentezza e della mancanza di notizie significative riguardo lo sviluppo e l'uscita di nuovi prodotti..
Non ho potuto fare a meno di confrontare Saab con Volvo, anche quest'ultima acquistata quando versava in cattive acque sia in termini economici che di contenuti, ma la sua nuova proprietà è stata in grado, probabilmente firmando un bell'assegno in bianco, di fare un miracolo portando Volvo a competere con i più blasonati marchi mondiali in termini di nuovi modelli, nuove motorizzazioni, nuove tecnologie di bordo, etc.. anche perchè molte di queste tecnologia sono semplicemente acquistabili da varie aziende fornitrici nel mondo automotive, non bisogna inventarsi nulla.
NEVS invece che cosa ha fatto con SAAB? Ha rimesso in strada (per modo di dire) un modello vecchio di 12 anni senza pressoché alcuna innovazione o miglioria in termini di dotazione di bordo... non si sono scomodati nemmeno a sostituire l'autoradio con un sistema multimediale più al passo coi tempi (e dire che basta andare in un supermercato per comprarsene uno..).. di conseguenza questa notizia non la trovo poi proprio un fulmine a ciel sereno.
Vedremo cosa succederà..
... per "noi", mica per "loro", certo...