Oggi mi son messo a farlo anche sulla Combi e arrivato a metà dell'opera mi è venuto in mente che avrei potuto pubblicare qui le corrispondenti istruzioni ed eccomi qui.
Attrezzi necessari:
cacciavite torx 25 e cacciavite piatto
per la pulizia ho usato carta igienica, carta di giornale, acqua e detersivo.
Il primo passo è togliere la mascherina; è sufficente stringere le lamelle di plastica che la tengono vincolata al telaio e sollevarla.
Il secondo passo è togliere le tre torx che risultano immediatamente visibili.
La terza vincola il gruppo freccia che è necessario rimuovere per togliere anche la quarta vite.
Il connettore A è quello della lampadina della freccia.
Si staccano i connettori B e C
(cablaggio del faro e del motore per la regolazione del faro)
Dopo aver aperto il braccetto del tergifaro si dondola un po' il faro fino a che non si riesce a trovare il modo di sfilarlo.
Poi si rimuovono le 6 (o 7) graffette metalliche che tengono il vetro premuto contro la guarnizione e la plastica.
Per togliere tali graffette ho adoperato il cacciavite piatto usandolo come una lama al di sotto della graffetta per allargarla e farla scivolare sul bordo (della platica).
Già che è li che penzola sostituiamo anche la vecchia lampadina della freccia (PY21 attacco BAU 15 S).

Per la pulizia della "parabola" ho adoperato solo della morbidissima carta igienica e siccome è una parte piuttosto delicata, anche un bel po' di pazienza.
Per la pulizia del vetro acqua, detersivo per i piatti e carta di giornale.
Il risultato è evidente: si noti la differenza fra i due fari in cui il destro (lavato) riflette anche la luce (verde) proveniente dal manto erboso mentre il sinistro proprio per niente.
Tale operazione su un'auto vecchia come la mia ha reso un incremento luminoso veramente sensibile e la consiglio prima di andar a cercare lampadine speciali o soluzioni simili.