SaabWay - Il forum degli appassionati Saab italiani

Eccola qui, dopo qualche lavoro di manutenzione.
Alla fine, tra una balla e l'altra, l'ho rifatta mezza: alcune cose perché necessitavano, dopo un fermo di molti anni, altre perché, già che ero in ballo, sarebbe stato stupido non pensarci.
In buona sostanza: nuovi impianto frenante (dischi, pastiglie, pinze revisionate, liquido, pompa freni, revisionato servofreno), nuova frizione e cilindro frizione, nuove gomme, nuovi ammortizzatori e ralle, tagliando etc etc.
Mi è rimasto qualcosina da fare (anche qui, potrei tirare avanti ma fatto 30 tanto vale far 31) ma al 90% ci siamo, praticamente ormai è come se fosse nuova meccanicamente. Considerando gli attuali 106mila km, ci stava rimetterla in sesto e godersela ancora (si spera) per molti anni.
Peraltro, è arrivato oggi il CRS, quindi dall'anno prossimo addio bollo e assicurazione ridotta.

Premetto che né interni né la carrozzeria sono stati toccati, ho intenzione di farci un detailing più per sfizio che per necessità (il colore grigio chiaro è amico e aiuta a portare bene i 25 anni).

Sempre un piacere girarci, comunque 
P.s. chi ha un vago ricordo di averla vista da qualche parte, era del forumista Pillo
P.p.s. nella prima foto sembra ci sia uno scrostamento/macchia sul paraurti posteriore, ma è solo sporco
 

ZioTom ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 17:23

P.s. chi ha un vago ricordo di averla vista da qualche parte, era del forumista Pillo
 

Ma la hai presa direttamente da lui?

Complimenti per tutti lavori, quando si inizia poi va a finire che si fa tutto o quasi, così non ci pensi più per un po'.

Si l'ho presa da lui.
Diciamo che, avendo pochi km ed essendo sempre stata tenuta bene, valeva la pena di metterci mano una volta sola e godersela.

Ben fatto, la Saab cabrio è come il primo amore 
Spettacolare la vista del lago mi ci vedo dentro

Hai fatto benissimo a trattarla come una Regina, se lo merita! Bellissima!

Se ti capita di risentire Pillo, portagli i saluti

ZioTom ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 17:23

Eccola qui, dopo qualche lavoro di manutenzione.
Alla fine, tra una balla e l'altra, l'ho rifatta mezza: alcune cose perché necessitavano, dopo un fermo di molti anni, altre perché, già che ero in ballo, sarebbe stato stupido non pensarci.
In buona sostanza: nuovi impianto frenante (dischi, pastiglie, pinze revisionate, liquido, pompa freni, revisionato servofreno), nuova frizione e cilindro frizione, nuove gomme, nuovi ammortizzatori e ralle, tagliando etc etc.
Mi è rimasto qualcosina da fare (anche qui, potrei tirare avanti ma fatto 30 tanto vale far 31) ma al 90% ci siamo, praticamente ormai è come se fosse nuova meccanicamente. Considerando gli attuali 106mila km, ci stava rimetterla in sesto e godersela ancora (si spera) per molti anni.
Peraltro, è arrivato oggi il CRS, quindi dall'anno prossimo addio bollo e assicurazione ridotta.

Premetto che né interni né la carrozzeria sono stati toccati, ho intenzione di farci un detailing più per sfizio che per necessità (il colore grigio chiaro è amico e aiuta a portare bene i 25 anni).

Sempre un piacere girarci, comunque 
P.s. chi ha un vago ricordo di averla vista da qualche parte, era del forumista Pillo
P.p.s. nella prima foto sembra ci sia uno scrostamento/macchia sul paraurti posteriore, ma è solo sporco
 

Wow, che lavoro impressionante hai fatto sulla tua auto! È sempre gratificante vedere i risultati di tanta dedizione e impegno. Sembra che tu abbia pensato a tutto, dai freni alle gomme, passando per la frizione e i tagliandi. Questa attenzione ai dettagli farà sicuramente la differenza nel lungo periodo.
 Riguardo alla carrozzeria e agli interni, il detailing può davvero dare una nuova vita all'auto, soprattutto con un colore così permissivo come il grigio chiaro. Sarà come avere un'auto completamente nuova!
 E complimenti per aver ricevuto il CRS! Questo sicuramente alleggerirà il carico fiscale e di assicurazione, rendendo tutto più dolce. È un po' come trovare una piacevole sorpresa nella tua cassetta postale: una buona notizia che arriva quando meno te l'aspetti.
 Grazie per aver condiviso le foto e la storia dell'auto, è sempre un piacere leggere queste esperienze. Continua così e goditi ogni momento al volante!

Ieri mi sono finalmente deciso a tirar su la vecchietta e ad usarla per un qualcosa di più del casa/studio, il venerdì mattina, quando ho voglia di andare a prenderla (non la tengo sotto casa), quando non piove, quando non è umido, quando non fa caldo, quando non c'è traffico, quando non devo muovermi e quando la temperatura è attorno ai venti gradi (cioè 5 volte l'anno)

Ho l'aria condizionata che ancora non funziona, quindi serviva un posto fresco. Ho deciso dunque di replicare un percorso che avevo già fatto in moto, partendo da casa, costeggiando il lungolago di Lecco, salendo verso il Passo Spluga (confine Italia/Svizzera, 2114mt), per poi percorrere un centinaio di kilometri in terra elvetica tra le montagne, deviare al Julierpass (2284mt), passaggo a St. Moritz e poi volata verso il Passo Bernina (2328mt) e ritorno a casa. Totalone: 400km spaccati, con dislivelli importanti.

Come è andata?
A parte le ultime due ore di strada, una volta rientrato in Italia, con il sole a picco, la temperatura a 30 gradi e senza aria condizionata (non ho più il fisico..), direi benone.

Partenza sotto al diluvio, prime due ore ad andatura fissa e paciosa costeggiando il lago, al mattino presto e senza traffico. Poi all'imbocco della strada per il Passo Spluga smette di piovere e apro la capote. Salendo, da 15 gradi passo a 8, in mezzo alle nubi, con visibilità scarsa, ma col riscaldamento acceso (quello funziona egregiamente), il frangivento e un maglioncino si sale come su una piccola stufa. Qualche gocciolina ogni tanto entrando e uscendo dalle gallerie, ma si mette in conto. Certo, la 9.3 non è progettata per passare da 300mt di altitudine a 2100mt in 30km, su una strada con 51 tornanti, quindi va guidata (anzi... timonata) con forza (non è certo come salire con una Lotus Exige), ma ha tanto motore per sopperire all'assetto morbido e allo sterzo gommoso. Turbo lag a cui non sono più abituato, tra diesel coppiosi e ibridi aiutati dall'elettrico, ma alla peggio si infila la prima e si arrampica ovunque.

Sconfinato in Svizzera, le strade un po' si aprono, si scende un pochino, si procede tra i 60 e gli 80 all'ora con l'occhio fisso sul tachimetro (che lì non perdonano), e i kilometri scorrono via che manco ci si accorge. Salendo poi in quota verso il Julierpass, la visibilità torna scarsa, il traffico, già scarso, sparisce, e sembra di stare in un paesaggio lunare.
Arrivati a St. Moritz finalmente il cielo si apre, la temperatura sale a 15 gradi e fino al Passo Bernina e letteralmente godimento puro. Strade di montagna larghe come autostrade, senza una buca, curve larghe, basta tenere il motore un po' in tiro per sentire che la macchina viene su bene, col turbo che soffia. 

Pausa pranzo in quota e poi ritorno in Italia, con annessa discesa negli inferi, come detto, a 30 gradi col sole a picco. Decido di tornare in superstrada chiudendo il tetto (tante gallerie lunghe, velocità più elevate), e nonostante averle fatto fare lo sforzo di farsi 400km, di cui 200 tra 3 passi alpini, con 27 primavere sulle spalle, nell'ultima ora di viaggio non le ho risparmiato un po' di tirate.

Arrivato a casa senza un sussulto: la guida è old style, come dicevo, e l'auto è parecchio morbida, non c'è molto da osare. Ma il motore... 27 anni e non sentirli, che si tratti di spararsi 50 tornanti oppure tornare oltre i limiti col caldo torrido, non fa una piega. Tra l'altro, cosa che non guardo mai, mi ha portato a casa un 8.6 L/100km che non mi sembra male. E poi l'abitacolo: non c'è mezzo rumore, mezzo scricchiolio.. tolto il clima, che sistemerò a breve, non c'è un singolo componente che non funzioni o che sia in qualche modo compromesso (della serie "si funziona, ma ocio..").

Sui tornanti mi sarebbe piaciuto salire con uno spiderino agile, al ritorno mi sarebbe piaciuto avere l'aria condizionata gelida di una vettura americana, in quota ho ammirato le varie Porsche che salivano divertendosi.. non mi sarebbe dispiaciuto poi avere un mezzo con una guida più confortevole (meno gnucca), con tutte le comodità cui le vetture moderne mi hanno abituato.. ma, alla fine, la vecchietta ha fatto tutto alla perfezione, facendomi fare 8 ore di guida impegnativa senza fatica.
Quando la non la uso (molto spesso), per come sono fatto, mi viene quasi voglia di venderla. Poi in realtà basta un giro fatto bene per rendermi conto che, in fondo in fondo, pur essendoci tante altre vetture che vorrei possedere/provare, alla fine non me ne voglio separare




 

Come darti torto!
È troppo caldo...
Piove...
Nuvolo...

I mille impegni della vita riducono le occasioni di uso, ma quando finalmente le congiunzioni astrali son favorevoli, ecco che l amore che avevi per quell auto ritorna prepotente

A differenza tua non penso mai di venderla, mi dispiace usarla troppo poco questo si
E che bello ritornare alla guida vera, non più filtrata dai modernismi

E sono il primo a dire ben vengano certe comodità odierne

A me vengono i pensieri sulla vendita quando non la uso. Devo sempre avere qualche idea nuova in testa, faccio fatica a star fermo (una sorta di Marcofinnista  ma con meno abilità manuali).. Ci sono tante auto che mi piacerebbe avere, ma al tempo stesso, poi mi affeziono alle mie e non riesco a venderle. Questa poi ha un veto morale, nel senso che so che a papà piace particolarmente, non la venderei solo per questo. Usarla poco poi dispiace un sacco anche a me, ma spesso "non ho voglia" di usarla perché preferisco la comodità di una vettura moderna. Poi quando la uso la riscopro ogni volta e penso "ma perchè.." 

Sulla guida ti do ragione... soprattutto, ci tengo ad avere una macchina col cambio manuale. Per il quotidiano non sostituirei le mie ibride col variatore per nulla al mondo, troppo comode. Ma, ogni tanto, voglio avere l'occasione di mettere la mano sulla leva**. Forse sarebbe pesante se usata tutti i giorni (parlo per me), ma per il weekend va benone ed anzi, ti dà soddisfazione.

** mio figlio ha 4 anni. Spesso, quando porto l'auto nel box, me lo metto sulle gambe e faccio guidare lui. Sa quanto girare lo sterzo ormai, e sa che per partire si schiaccia il pulsante e si mette il cambio in D.
Un giorno lo faccio salire sulla Saab, gli do in mano le chiavi (fisiche, non card/tessere/pulsantini etc), e non capiva a cosa servissero 

Uno delle migliori cose che possiamo fare è educare i nostri figli a capire le automobili...quelle vere

Che bel racconto Tom!!!Mi ricordo quando molti anni fa eri ancora un pischello e giravi con noi con la cabrio blu... quante gite abbiamo fatto insieme!!! Bellissimi ricordi

Bei ricordi davvero... Alla fine sono quelli che ti rimangono quando l'auto non ce l'hai più.
Quindi tanto vale usarla e godersela, che a star ferma i garage i ricordi non si formano

Bellissimo reportage Tom... posti da favola per una gita rilassata in cabrio. Tieni duro , non venderla.. altrimenti mi diventi un altro saabruno...

Bel racconto Tom

Invidia per il giro e le strade che hai percorso!!!

È l’attitudine giusta, bisogna usarle queste auto perché hanno un’anima che trasmette sensazioni ed emozioni a chi le possiede utilizzandole