SaabWay - Il forum degli appassionati Saab italiani

@lucantropo.

Il commento di Desertstorm è di un anno fà

Il che comunque non vanifica il tuo consiglio

Per la cronaca lui usa(va?) la “costosa” SHELL VPOWER.

A proposito: esiste ancora? Mi pare ora (forse un annetto a memoria) Shell sia confluita nel gruppo Q8, che ha anch’esso una benzina speciale (Hi-Q).

In passato ho avuto occasione di provare sia Shell Vpower che Hi-Q e devo dire che qualche differenza l’ho avvertita anche rispetto alla Eni 100 ottani che uso regolarmente.

Ma porc... E sì che avevo ricontrollato mille volte la data, ero convintissimo che fossimo nel 2019 la quarantena mi ha fatto perdere la cognizione del tempo a quanto pare ahhaha. Ops.

La V-Power non si trova più da una vita dalle mie parti in effetti. Sì, anche Q8 ha la sua benzina super.

Q8 ha rilevato parte della distribuzione italiana di Shell quando quest'ultima ha deciso di abbandonare l'Italia ( all'etero si trova ancora facilmente)

Come già discusso, sembra che la HiQ sia la VPower

Esattamente
L'HiQ è la v-power rinominata. 
Per rispondere a Vincenzo, io la uso tutt'ora, in 10 anni che ho la vettura ho usato per il 95% delle volte la vpower/HiQ, per il 5% la blu super e siccome faccio sempre il pieno la differenza tra le prime e la seconda era molto evidente ... in particolar modo in ripresa. 
Mai usato benzina di altri marchi. 

 

Strano che nessuno abbia ripreso questo thread, ora che i carburanti sono intorno ai 2 euro/litro.

La situazione è talmente drammatica che probabilmente non vogliamo pensarci 
Anche perché ho paura che rimpiangeremo i 2 Euro al litro... 

Di questo passo rimpiangeremo quando andavamo in giro in macchina altro che 2 Euro al litro...

Si vero... toccherà cercare nazioni e continenti dove si potrà ancora guidare un'auto...

Oppure, aspettare che si realizzi questa utopia:

viewtopic.php?f=7&t=29616 

Pure il petrolio sarebbe dovuto finire...
Le auto elettriche avrebbero dovuto aver gia' soppiantato meta' del parco auto circolante...
Mi fermo qua che basta ed avanza

Una curiosita'... forse OT ...ma le tonnellate di materiale da scavare per cercare la materia prima necessaria a produrre una sola batteria di una Tesla (buttiamo la' un esempio a caso che ce l'ha bella grossa e potente) vengono estratti con veicoli industriali ed impianti che hanno bisogno di energia e con che tipo di evergia vengono alimentati ? Forse parchi eolici o meravigliose distese di pannelli solari collocati a ridosso delle miniere ? O per caso a Diesel :ù

lonerider ha scritto: ↑

venerdì 10 giugno 2022, 13:13

Oppure, aspettare che si realizzi questa utopia:

viewtopic.php?f=7&t=29616 

Io aspetto che si ufficializzino gli efuel

Questo e' piu' probabile ed imminente

Infatti
E ne son molto, molto curioso

Per le due auto precedenti usavo solo 100 ottani, ora uso benzina normale con l'additivo di ottani Bardahl , un flacone ogni 50 litri.
Immagino pero' un costo assurdo per la 100 ottani, provero' a passare per vedere.
In ogni caso prima di tutto questo circo di aumenti quando facevo 50 litri spendevo meno di 80 euro, ora siamo oltre quota 100.
Ho ancora nel serbatoio la benzina a 1859, che mi sembrava un salasso ma ora sarebbe un prezzo da fila alla pompa a trovarlo, e' risalita alla velocita' della luce, ma gia' immaginavo sarebbe successo, il governo taglia usando il maggior gettito per gli aumenti alla pompa e ma quelli per compensare le maggiori tasse del governo aumentano i prezzi tornando al punto di partenza, dovrebbero mettere un tetto oltre il quale non andare, un po' come la storia del salario minimo e altre iniziative buone a parole ma mai realizzate.
Di fatto non hanno abbassato di un centesimo le accise ufficialmente, hanno solo scontato le maggiori entrate date dall'extra gettito fiscale per l'aumento del carburante, a questo punto possono solo ridurre le accise, ma temo che quelli prontamente aumenteranno i prezzi per aver sempre piu' ricavi.
O mettono una regolazione statale ai prezzi massimi o non se ne esce.

Io ho sempre usato e continuo ad usare i carburanti speciali; sono “affezionato” ad ENI in particolare, e la mia disamina parte con questa premessa.


Quindi mi limito (nel mio piccolo) a confrontare solo i distributori ENI per trovare il meno costoso, servendomi dell’utilissima APP “PrezziBenzina”.

Talvolta, soprattutto in questo periodo di incertezze, vi possono essere “consistenti” differenze fra distributori dello stesso marchio dovute alla dislocazione geografica non solo ovviamente sul territorio nazionale ma anche e soprattutto locale. Un distributore un po’ più fuori mano praticherà prezzi più vantaggiosi; quindi, quando è possibile (nella contingenza delle cose e dei momenti) cerco di approfittare se opportuno.

Inoltre le differenze di prezzo sono date dalle oscillazioni che hanno i gestori nel momento in cui pagano il carico di carburante per la propria stazione; quando si svuotano le pompe e sono costretti a rifornire, se gli dice bene pagano lo scarico ad un prezzo buono, viceversa se dice male pagheranno di più. Questo ovviamente dipende dalla contingenza del momento del mercato ed il prezzo da loro applicato in quel periodo riflette tale elemento.

Fatta questa premessa, so che pago il carburante attorno ai 2 euro/litro, se va bene 1,9 se va male 2,1; mi riferisco ovviamente ad ENI e carburanti speciali come specificato all’inizio.


In linea generale credo che purtroppo ormai sia il prezzo “normalizzato” dei carburanti; nel grafico (fonte il sole24ore) l’andamento del BRENT da inizio 2019 ad oggi (comprendente quindi anche le ultime “catastrofi” pandemia e guerra in Europa).




C’è quindi da “sperare” in una tendenza alla stabilità piuttosto che al ribasso (per me troppo utopica).



Inizio OT su carburanti speciali


ENI BLU DIESEL (+10 cent/litro rispetto al diesel standard) per la Volvo 850 Tdi. Su un pieno di 70 litri circa spendo 7 euro in più, il pieno mi garantisce circa 1.000 km. La percorrenza annua si attesta sui 15.000 km, quindi in un anno spendo in teoria 100 euro in più per la stessa percorrenza…..ma bisognerebbe considerare anche la maggior efficienza rispetto al diesel standard, quindi nella realtà forse saranno 50 euro o meno. In compenso ho il sistema di alimentazione più pulito in generale (uso comunque prodotti di pulizia specifici e più mirati nel carburante almeno un paio di volte l’anno).


ENI BLU SUPER PLUS (+15 cent/litro rispetto alla super standard) per la c900 cabrio e per la 9000, anche se entrambe viaggiano prevalentemente a GPL e quindi il consumo di litri annui è irrisorio. In pratica partono (e le faccio spegnere) sempre a benzina, ed ogni tanto ci faccio un giro (allegro o meno) giusto per “svecchiare” quei 5/10 litri di benzina nel sebatoio. Pur calcolando 30 litri annui per auto (esagerando di molto…) spendo circa 5 euro all’anno di differenza ad auto. La uso anche per la moto.


Fine OT su carburanti speciali



In ultima analisi, il GPL: a differenza dello “sfigato” metano (che è passato da carburante d’eccellenza per il risparmio a carburante per ricchi ) il Gas Propano Liquefatto di media si trova a 0,8 cent/litro. Fino ad paio di anni fa ricordo che si trovava a circa 0,5-0,6 cent/litro, quindi ha subito un incremento di 20/30 cent/litro. Meno in proporzione (forse la metà) di quanto ha oscillato la benzina95 nello stesso periodo (un paio di anni fa se non sbaglio eravamo a 1,3/1,4?).

Anche qui opto per l’uso della app citata in precedenza per scovare (sia in loco che lungo un viaggio) i distributori più convenienti.

vinsempre ha scritto: ↑

domenica 12 giugno 2022, 10:51

Inoltre le differenze di prezzo sono date dalle oscillazioni che hanno i gestori nel momento in cui pagano il carico di carburante per la propria stazione; quando si svuotano le pompe e sono costretti a rifornire, se gli dice bene pagano lo scarico ad un prezzo buono, viceversa se dice male pagheranno di più. Questo ovviamente dipende dalla contingenza del momento del mercato ed il prezzo da loro applicato in quel periodo riflette tale elemento.

 

Su questo punto non sono d'accrordo perchè le compagnie petrolifere non fanno scorte di carburanti ne' quotidianamente ne' settimanalmente, idem i distributori (tranne i casi in cui non facciano piccoli acquisti per carenza di liquidita' visto che i carburanti si pagano sempre e comunque anticipatamente), quindi il balletto dei prezzi a rialzo e' nella maggior parte dei casi pura e semplice speculazione all'italiana altrimenti non si spiegano le differenze enormi  che ho riscontrato negli scorsi mesi quando il gasolio ha toccato il record storico di oltre 2,20Euro/Lt in alcuni distributori mentre in altri a pochi km di distanza ho avuto modo di fare il pieno a 1,90 sia perchè ho visto lievitare i prezzi giorno dopo giorno in maniera continua e costante. Ad esempio quando il gasolio e' salito a 2.20 alla pompa parlando con un mio trasportatore che ha un parco autocarri abbastanza corposo mi diceva che loro in quel periodo scaricavano 10.000lt alla settimana al prezzo di 1,70Euro/Lt  :sorry:
Speculazione tacitamente accettata dagli organi di controllo dato che le tasse sui beni di consumo si pagano in percentuale sul prezzo di vendita e guarda caso lo stato sta vivendo il suo periodo d'oro sotto il punto di vista delle entrate fiscali grazie all'aumento indiscriminato dei prezzi al consumo. Gli introiti da IVA tasse e balzelli vari sta salendo in maniera vertiginosa negli ultimi mesi ed in virtu di cio' bisogna riconoscere che come al solito quando c'è da acchiappare sanno essere molto efficaci ed efficenti, sono riusciti a mettere in piedi una vera e propria pesantissima patrimoniale senza che nessuno se ne stia accorgendo.
 

Condivido il discorso speculazione, ma non che sia una speculazione all'italiana. In Ungheria da inizio anno la benzina è passata da meno di 1,30 a quasi due euro (li salva solo il prezzo massimo imposto dal governo), idem in Slovenia (anche la li salva solo il prezzo imposto). Negli USA per la prima volta il gallone sta per arrivare a 10 dollari e molte pompe non sono aggiornato a visualizzare più di 9,99 dollari.
Qua è proprio il mondo occidentale che si sta suicidando ed i petrolieri ne stanno approfittando alla grande, visto che l'aumento di prezzo non ha giustificazione...

In Italia si consumano giornalmente una media di 80.000 tonnellate di benzina/diesel, quindi le compagnie petrolifere che producono i carburanti dal greggio devono costantemente comprare il greggio dai produttori di petrolio, attraverso i “futures” quotati in borsa.

Ora non sono esperto da sapere se le compagnie comprano ogni giorno oppure con altra cadenza (settimanale? mensile? trimestrale?) ma quando tocca acquistare il prezzo è quello di riferimento del Brent sui mercati in quel momento.

Il resto della “meccanica di revisione” dei prezzi non so come funzioni, ma la cosa certa è che il “TREND” del greggio (lo si può vedere dal grafico che ho postato precedente) è in costante aumento. Ciò vuol dire che se si osserva un periodo (nel nostro caso gennaio 2019–>fino a qualche giorno fa) la curva sale; che poi un giorno salga ed uno scenda, non deve ingannarci.

ENI e' la piu' cara, peggio ancora in autostrada.
I carburanti "speciali" li hanno anche altri, la 100ottani la facevo da Tamoil e Q8, la 93 con mappa Hirsch era tarata su benzina ad alto numero di ottani, con la 95 riduceva potenza e vanificava la mappa, per altre auto invece era d'obbligo perche' mappate su questa benzina, una in particolare rischiava danni usando benzina 95 tirando il motore.
Son passato alla Tamoil a vedere e la 100ottani era a 2229 al litro, per assurdo e' diventata piu' conveniente rispetto al passato come gap di prezzo con i nuovi aumenti rispetto alla 95.